Processionaria nel cane: sintomi, rimedi e come eliminarla

processionaria cani

La processionaria del pino o la processionaria della quercia, è un parassita davvero fastidioso e per niente innocuo; il suo nome scientifico è Thaumenotopoea pityocampa e si tratta di un lepidottero appartenente alla famiglia Notodontidae. La forma larvale è quella più pericolosa per i nostri amici a 4 zampe; il bruco della processionaria è infatti dotato di peli urticanti per tutte le tipologie di animali, uomo compreso. Scopriamo quali sono i sintomi della processionaria nel cane, i rimedi e come eliminarla…

Processionaria e cani: cos’è e come eliminarla

Il bruco della processionaria misura circa 1/4 cm e una volta adulto, diventa una farfalla notturna dalla forma triangolare, di color giallastro e con un’apertura alare di cinque centimetri. Anche da adulte, se minacciate, le farfalle della processionaria emettono un liquido irritante. Il nome di processionaria deriva proprio dal fatto che questi bruchi si spostano sempre in fila indiana formando una sorta di processione; si uniranno solo quando giungeranno al loro nido.

Generalmente la processionaria si trova sui pini, sui cedri e sui larici e i loro nidi sono biancastri. Le larve escono in primavera a partire da marzo o comunque quando le temperature si fanno più miti; nelle zone calde invece escono anche di inverno. Di solito i bruchi della processionaria scendono dagli alberi di notte e si interrano, mentre a luglio-agosto si trasformano in farfalle.

processionaria come eliminarla

La processionaria del pino è decisamente distruttiva, si trova appunto sui pini e sui cedri ed è pericolosa da marzo a luglio, periodo in cui è in forma di bruco. La processionaria della quercia non è da meno, proprio come quella del pino è molto urticante. Le larve appaiono in aprile e sono molto attive di notte.

Processionaria nel cane, come eliminarla

La lotta e la prevenzione contro la processionaria è obbligatoria (Decreto Ministeriale 17-04-1998) e prevede diversi metodi. Generalmente si usano appositi pesticidi da spruzzare sulle larve. Se vi state chiedendo come eliminare la processionaria, sappiate che una volta uccisa bisognerà anche bruciarla; anche da morta rimane infatti urticante per via dei suoi peli. Tuttavia esistono dei metodi alternativi che prevedono l’utilizzo di una speciale colla sugli alberi e l’uso di feromoni per la cattura dei maschi prima che fecondino le femmine.

Per via dei suoi peli, ovviamente la processionaria è pericolosa per cani e gatti e provoca eritemi pruriginosi. Questi piccoli peli urticanti diventano pericolosissimi soprattutto quando entrano in contatto con le mucose, penetrando nelle vie digestive e respiratorie dei nostri animali.

Processionaria nel cane sintomi e cosa fare

I sintomi della processionaria nel cane sono riconducibili a forte salivazione, infiammazioni della bocca, stomaco ed esofago. Potrebbe inoltre verificarsi un edema della glottide, dove il cane potrebbe addirittura soffocare; febbre, vomito, diarrea e nei casi più gravi, necrosi della lingua.

processionaria cane sintomi

Sono tutti sintomi particolarmente gravi e pontenzialmente fatali per il cane; spesso non vedendo la colpevole responsabile vengono confusi con i classici sintomi di avvelenamento. Se riuscite ad individuare i peli della processionaria nella bocca del cane vi consigliamo di armarvi di guanti e provare a rimuoverli, aiutandovi con abbondanti lavaggi d’acqua.

Se non siete sicuri di riuscirci non perdete tempo e recatevi subito dal medico veterinario, il tempo è prezioso e la processionaria non è sicuramente una cosa da prendere alla leggera; sappiate che se la lingua del cane va in necrosi la situazione diventa particolarmente critica.