Michigan, ancora una volta il migliore amico dell’uomo si trasforma in un eroe in grado di salvare e proteggere la propria famiglia.
Max Jeff Hanna ha raccontato che lui e la moglie Renée, erano a casa,quando Pete, uno dei loro beagle, ha cominciato ad abbaiare.
Max, di 61 anni, ha preso la torcia ed è uscito per indagare, ma non ha notato nulla di insolito se non la mangiatoia per gli uccelli danneggiata. Ha pensato subito a qualche animale selvatico.
Più tardi quando Max ha portato fuori i cani per l’ultima passeggiata prima di andare a dormire si è trovato di fronte un orso, spuntato da dietro un capannone. Gli ha urlato di andare via e in genere i plantigradi di fronte a persone e cani si allontanano. Ma non questa volta in quanto si trattava di una mamma orsa con i cuccioli al seguito, ma questo si è scoperto dopo.
Chi deve averlo capito che l’orsa non se ne sarebbe andata è stato Max, un beagle di otto anni che si è scagliato contro di lei nel tentativo di proteggere il suo papà. Purtroppo la differenza di stazza è stata fatale al beagle che ha portato ferite tali da doverlo poi addormentare.
Max ha chiamato subito il 911 e quando la polizia è arrivata l’orso era ancora nei dintorni, li a pochi metri dalla veranda della casa degli Hanna.
L’ufficio dello sceriffo ha atteso che l’orso si allontanasse in quanto è risaputo che sono decisamente poco tolleranti quando ci sono i cuccioli di mezzo.
La famiglia Hanna non scorderà mai il gesto di Max: lo ha seppellito nel cortile sotto il suo albero preferito con una lapide che lo ricordi, ed anche noi con questo articolo vogliamo ricordare lui e tutti quei pelosi che malgrado la cattiveria umana, continuano a dare la vita per il proprio papà o mamma umano.