LPT – Violenze atroci sugli animali nell’Istituto tedesco

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Se è vero che la scienza deve sempre andare avanti, è anche vero che questo non può accadere sulla pelle degli animali. Le immagini che arrivano dalla Germania fanno rabbrividire, ed è necessario che qualcuno li fermi e subito.

Immorale e illegale

Si tratta del LPT, Laboratory of Pharmacology and Toxicology. L’istituto Tedesco si occupa di sperimentare la sicurezza dei farmaci, e naturalmente gli esperimenti vanno a scapito degli animali. Cani di razza Beagle, gatti e scimmie sono gli esemplari preferiti dagli scienziati del LPT, e in questi giorni stanno circolando in rete dei filmati che mostrano il trattamento riservato agli animali. A registrare le immagini è stato un attivista in incognito, che si è premurato di consegnarle nelle mani di Soko Tierschutz e Cruelty Free International.

Le proteste sono partite immediate e decise, gli attivisti chiedono la chiusura definitiva della struttura. A mettere pensiero è il fatto che già diverse volte sono state svolte indagini sul LPT a partire dal 2015, e sempre è stato riscontrato uno stato di grave maltrattamento ai danni degli animali. Tuttavia non è mai stata disposta la chiusura della struttura, nonostante le inchieste documentate da immagini e registrazioni.

Le terribili immagini

Scimmie incatenate, chiuse in minuscole gabbie che girano in tondo nell’attesa di essere afferrate per il collo e legate prima di sottoporsi ai vari test. Beagle prigionieri di box cosparsi del loro stesso sangue e delle loro stesse feci. Gatti immobilizzati, snaturati, privati di qualsiasi personalità. Animali immolati per la medicina, senza nessun rispetto né per la loro vita né per la loro dignità. Sono queste la immagini riprese nei vari filmati; immagini che, sottolinea il Cruelty Free International, violano in pieno le normative della UE e della Germania stessa. Ad alzare la voce in modo particolare è Kate Willett, Humana Society International, che definisce un trattamento barbaro quello riservato agli animali prigionieri. Si tratta non solo di inciviltà e violenze, ma molto probabilmente anche di illegalità, che bisogna fermare e punire.

Secondo la Willett, poi, i test effettuati in queste condizioni non sono affatto veritieri, in quanto alterati dal fortissimo stress a cui sono sottoposti gli animali. Questo non fa che aggravare una situazione già indifendibile di per sé. Restano quindi la violenza indicibile riservata a quelle povere bestie, fuori da qualsiasi controllo e oltretutto fine a se stessa.

Cosa dice la legge

La Germania fa parte dei Paesi che garantiscono la protezione degli animali perfino nella Costituzione, e tuttavia per qualche oscuro motivo non viene avviata una seria indagine nei confronti del LPT. La legislazione dell’UE prevede che gli esperimenti su animali rispettino determinate regole definite 3R (replacement, reduction e refinement).

I metodi utilizzati dal LPT procurano indicibili sofferenze agli animali, causando uno stress insopportabile, di conseguenza violano le regole imposte dall’UE. Quindi l’indagine, e la successiva chiusura dell’Istituto, dovrebbero essere consequenziali, ma a quanto pare non è così. Per questo motivo abbiamo scelto, nel nostro piccolo, di supportare la protesta di Humana Society International e delle altre associazioni. Facciamo circolare questo articolo, in maniera tale da portare più persone possibili a conoscenza di questa situazione, e riuscire ad armare una protesta talmente grande da non poter essere ignorata.