Parliamo di un cane che molti di noi non hanno mai sentito neanche nominare, l’Épagneul de Pont-Audemer. Scopriamo chi è e da dove viene; raccontiamo brevemente la sua storia per poi soffermarci sull’aspetto fisico e caratteriale.
Origini e Storia della razza canina
L’ Épagneul de Pont-Audemer è un cane molto antico, che deriva da due razze oramai estinte, l’ Épagneul normanno e il Chien d’Oysel. Tuttavia nell’800 prese vita la selezione che nel tempo avrebbe fissato i caratteri che tutt’oggi conserva. Durante questa selezione venne utilizzato l’Irish Water Spaniel e un altro Épagneul, probabilmente quello della Piccardia.
Il risultato fu un cane con ottime qualità di cacciatore e una particolare propensione per l’acqua, che ancora oggi conserva. In Francia ad oggi è poco diffuso perfino nella sua regione originaria, che si trova fra la Senna marittima e l’Eure; in Italia quasi totalmente sconosciuto.
Standard di razza
L’ Épagneul de Pont-Audemer è un cane di taglia media, molto ben costruito e relativamente tarchiato. Le sue proporzioni sono buone, ed è contraddistinto da alcune caratteristiche che riguardano il pelo e i piedi. Un maschio adulto raggiunge un’altezza massima al garrese di 58 cm, per un peso approssimativo di 27 kg. Il torace è ampio e profondo fino al gomito, con costole sporgenti e avvolgenti, l’ultima delle quali arriva vicino all’anca. Il dorso è corto e dritto, ben teso fino ai fianchi forti; la groppa è leggermente discesa, i fianchi un po’ rientrati, piatti. Il collo è lungo e muscoloso, con un bel profilo inarcato; l’inserimento nel torace è ottimo, dotato di ampia mobilità.
Caratteristiche del cane Épagneul de Pont-Audemer
La testa è caratterizzata da un cranio particolarmente tondo, ampio fra le orecchie. Lo stop è leggero ma evidente, il muso lungo, interrotto da un leggero avvallamento, e relativamente appuntito. Il tartufo è piccolo e scuro, sporgente. Gli occhi sono piccoli e appena infossati, il colore è l’ambra particolarmente intenso, l’espressione buona ed aperta. Le orecchie sono attaccate in basso, lunghe e morbidamente pendenti sulle guance. Sono ricoperte da un soffice pelo riccioluto, che si unisce ad un caratteristico ciuffo che copre la parte alta della testa, come se indossasse una buffa parrucca. Le zampe sono dritte e molto ben tornite, i muscoli sono tesi e ben disegnati; gli arti non sono particolarmente lunghi e i piedi, a causa della predisposizione del cane per l’acqua, hanno preso una forma palmata.
La coda è inserita all’altezza della linea dorsale, generalmente viene portata dritta, orizzontale; molto spesso, per praticità durante la caccia, viene accorciata ad un terzo della sua lunghezza. Il mantello è formato da peli grossi e riccioluti, al tatto leggermente grassi. Il colore ufficiale è il marrone, che può anche essere screziato di grigio e con riflessi foglia morta.
Cura dell’Épagneul de Pont-Audemer, alimentazione
La salute dell’Épagneul de Pont-Audemer non presenta problemi degni di nota, come tutti i cani ha bisogno di periodici ed accurati controlli. La sua alimentazione deve essere semplice, bilanciata nei nutrienti e senza aggiunte di integratori artificiali. Il pelo va mantenuto pulito, spazzolato di frequente e talvolta trattato da personale esperto.
Carattere Épagneul de Pont-Audemer
Il carattere dell’Épagneul de Pont-Audemer è simpatico, socievole e affettuoso. Con la sua famiglia stringe un rapporto amorevole e fedele; generalmente ben disposto verso il gioco anche insieme ai bambini, non mostra mai aggressività. Non è un cane difficile da educare, e si presta volentieri a seguire le regole pur di accontentare il padrone. Nel suo mestiere, l’arte venatoria, è serio, meticoloso e fin troppo scrupoloso. Secondo chi lo possiede è particolarmente portato per prede selvatiche, e porta sempre a termine i suoi compiti.
Ha sviluppato un’eccellente predisposizione al nuoto, che lo ha portato, durante la sua evoluzione, a possedere piedi palmati. In casa vive molto bene, ma non può prescindere dall’attività fisica giornaliera né dal contatto con l’acqua. La sua educazione deve essere basata sulla coerenza e sulla costanza, ma anche sulle buone maniere e sul rispetto reciproco.
Allevamento e prezzo
Reperire un Épagneul de Pont-Audemer potrebbe essere un vero e proprio problema, dal momento che la razza è poco diffusa perfino nella sua regione d’origine. In Italia non esistono allevamenti che se ne occupino esclusivamente, per questo, se si è interessati all’acquisto di un esemplare, bisogna cercare un allevamento locale per avere tutte le informazioni del caso. Sempre con una particolare attenzione alle truffe, rivolgiamoci ad un allevamento riconosciuto dall’ENCI e non dimentichiamo di pretendere, al momento dell’acquisto, il pedigree e i libretti medici del cucciolo.