Come abituare il gatto al guinzaglio o alla pettorina

come abituare il gatto al guinzaglio

Potrebbe sembrare una banalità, ma abituare il gatto al guinzaglio, potrebbe rivelarsi molto utile, gli permetterà infatti di sentirsi più sicuro una volta uscito dall’ambiente domestico. Passeggiando al guinzaglio con il gatto potrebbe aiutare il nostro piccolo amico a riconoscere meglio le strade e l’ambiente che lo circonda; cosa che all’occorrenza potrebbe aiutarlo a ritrovare la strada di casa. Scopriamo quindi come abituare il gatto al guinzaglio o addestrare un gatto alla pettorina!

Come abituare il gatto al guinzaglio

Prima di addestrare un gatto al guinzaglio, dovremo capire come mettere la pettorina al gatto. Bisogna ricordare che il nostro micio se è abituato a stare sempre in casa potrebbe stressarsi una volta fatto uscire all’esterno; a causa dei rumori, della gente, delle macchine e di altre distrazioni.. Se si vuole capire come abituare il gatto al guinzaglio, sarà utile dapprima fare qualche prova. Usate l’imbracatura in casa, in modo che il vostro micio possa prendere confidenza con quello strano indumento e quando lo vedrete a suo agio premiatelo con dei gustosi bocconcini. Tanto per iniziare, avrete bisogno di una pettorina per gatti adatta alla grandezza del vostro micio: prendete le giuste misure considerando la circonferenza del petto dietro le zampe anteriori.

gatto al guinzaglio

Collare o pettorina per gatti, come si mette?

E’ preferibile utilizzare la pettorina per gatti rispetto al collare, quest’ultimo potrebbe infatti provocare dei danni alla trachea causando diversi problemi di deglutizione; senza contare il fatto che il vostro micio si stresserà decisamente di meno! Assicuratevi di mettere la pettorina al gatto in modo da non comprimere o stringere nessuna parte del suo corpo, allo stesso tempo, abbiate l’accortezza di di non tenerla neanche troppo lenta, perché potrebbe scivolare via. Non usate mai e poi mai la pettorina per gatti per limitarlo nei movimenti quando si va in macchina; non è un accessorio assolutamente progettato per proteggere il vostro micio in auto.

Procuratevi anche un guinzaglio per gatti, che sia abbastanza leggero e lungo per permettergli di muoversi in libertà: ricordiamoci che i gatti sono animali domestici di indole piuttosto libera; quindi in realtà quello che stiamo facendo è un pò una sorta di costrizione e, anche se utile alla sua incolumità, lui non lo sa. Non ce la sentiamo di raccomandare i guinzagli per gatti estendibili, perché sono molto pericolosi, in quanto se dovesse sfuggirvi di mano la parte in plastica spaventerebbe il vostro gatto che, in preda al panico, potrebbe scappare e ferirsi.

come addestrare un gatto al guinzaglio

Come addestrare un gatto al guinzaglio

Il segreto su come abituare il gatto al guinzaglio consiste nell’armarsi di tanta calma e pazienza, aiutandosi con dei deliziosi bocconcini di addestramento. Per le prime volte, come già anticipato, abbiate l’accortezza di far indossare in casa la pettorina per gatti. Iniziate con pochi minuti, per poi aumentare man mano che il micio si sentirà tranquillo a passeggiare. Quando inizierà ad accettare questa imbracatura, assicurate il gatto al guinzaglio e lasciatelo muovere libero per casa. All’inizio il vostro micio potrebbe stranirsi vedendo il guinzaglio strusciare ad ogni suo movimento: tenetelo sempre d’occhio in modo che non si impigli da nessuna parte, altrimenti potrebbe spaventarsi.

Quando si sentirà completamente a suo agio prendete il guinzaglio per gatti e iniziate a passeggiare per casa, seguendo la sua andatura. Offritegli sempre dei premietti per incoraggiarlo e non dimenticate di accarezzare il gatto per trasmettergli sicurezza. Non abbiate fretta nel farlo uscire, fate le cose molto gradualmente. Quando lo vedrete abbastanza sicuro, provate ad aprire la porta di casa: se lo vedete un pò riluttante a seguirvi fuori, non insistete. Piuttosto lasciate la porta aperta e guardate cosa fa.

Quando il vostro gatto sarà pronto ad affrontare questa nuova avventura, seguitelo e premiatelo ancora con tante coccole e premietti. Inizialmente fategli fare un piccolo percorso, non più di cinque minuti. Naturalmente evitate di farlo uscire con la pioggia, o che sia piovuto di recente; perché il gatto potrebbe avere difficoltà a sentire gli odori (e quindi orientarsi). Aumentate gradualmente la durata della passeggiata e man mano che si sentirà più a suo agio; potrete anche aumentare la distanza tra voi e il gatto al guinzaglio. Ricordatevi infine che il vostro micio dovrà essere coperto da tutti i vaccini, stando all’aperto le probabilità che possa contrarre delle malattie sono molto più alte!