Allarme veleno, a Tropea non sono più al sicuro né animali né bambini. Siamo arrivati al dunque, la mattanza di gatti che c’è a Tropea rischia di diventare pericolosa anche per i bambini che giocano nei parchi; e questo sarebbe un buon metodo per contrastare il randagismo? Arriva l’appello del Sindaco Macrì.
Il problema del randagismo a Tropea
I gatti randagi a Tropea stanno davvero diventando un problema serio, questo è indiscutibile; e indubbiamente c’è la necessità di trovare una soluzione, in fretta. Il problema, però, è che la soluzione deve essere non solo legale, ma anche e soprattutto a tutela dei poveri gattini, colpevoli di essere stati abbandonati o di essere nati da mamme gatte non sterilizzate. Non sta andando così. La soluzione non arriva e qualcuno, evidentemente stanco di aspettare, la risolve a modo suo.
C’è un maniaco, perchè non possiamo che chiamarlo così, che sta cospargendo le strade di esche avvelenate. I gatti vengono attirati dall’odore, la mangiano e muoiono; pare che si tratti di un veleno a rilascio lento, è quindi molto probabile che, oltre ai cadaverini già rinvenuti, ce ne siano parecchi altri nascosti in qualche parte. I gatti molto sofferenti tendono ad allontanarsi e nascondersi, quindi potrebbero essere in qualsiasi vicolo della città di Tropea.
Attenzione ai Bambini!
A lanciare un appello che fa paura è il Sindaco Macrì, che si avvale di una testata locale per diramare un allarme. Le esche vengono nascoste in sacchetti azzurri e sparse per le vie, i giardini e le strade della città. A rischio adesso sono anche i bambini, che potrebbero essere incuriositi se non altro dal colore dei sacchetti. Il Sindaco raccomanda forte attenzione a chi porta a spasso i propri figli; perchè il veleno è potente e mette senz’altro a rischio anche le loro vite. Così ora non solo c’è una strage di gatti innocenti; ma la persona che sta compiendo questa abominevole manovra per sterminare i gatti randagi rischia, più o meno consapevolmente, di trasformarsi in un assassino di bambini.
Vogliamo sicuramente unirci a questo appello, nell’attesa che le Forze dell’Ordine scovino questa “brava persona” e la puniscano come si deve. Abbiamo poche speranze che, leggendo articoli e appelli come quello del Sindaco Macrì; questa persona si renda conto di ciò che sta facendo, ma un tentativo va comunque fatto. In questo momento ciò che conta di più però è far passare un messaggio: è molto importante per gli abitanti di Tropea tenere al sicuro i propri bambini controllandoli a vista quando sono all’aperto, e i propri gatti evitando, se è possibile, di farli uscire.