Scopriamo come migliorare il rapporto con il nostro migliore amico a quattro zampe attraverso le tecniche di apprendimento del rinforzo positivo e del rinforzo negativo…
Tecniche e metodi di apprendimento
In passato vi era la tendenza di punire il cane per tutti quei comportamenti, spesso non graditi all’uomo, ma naturali ed istintivi per i nostri amici a quattro zampe. Pertanto l’idea era: se un cane sporca in casa ottengo obbedienza fregando il muso del cucciolo sul punto della malefatta, sgridandolo e malmenandolo con il famigerato giornale arrotolato. Il cane può anche avervi dato retta con questo sistema, ma certamente il rapporto costruito in tal modo con lui è alla pari di quello di un tiranno con il suo popolo.
Se poi aggiungiamo a questi metodi di apprendimento “poco ortodossi” una bella dose di incoerenza (tipica di noi umani), allora a quel punto, agli occhi del cane non saremo mai il capobranco ma saremo una figura molto più simile allo “scemo del villaggio” o più propriamente allo “scemo del branco”.
Proviamo a fare un test molto semplice: quando siete a casa, rilassati, sul divano davanti la tv e il vostro cane non è nei paraggi, chiamatelo! Se viene subito, significa che il vostro rapporto con lui è ok; se ci mette un pò e dovrete richiamarlo più volte significa che dovrete migliorarlo, se proprio non arriva… bé rispondetevi da soli.. Questa prova dovrete farla limitandovi a chiamare il cane dicendogli “Fido vieni!” In altre parole senza aggiungere il famoso: “guarda che buon bocconcino ho qui per te se vieni”
Rinforzo positivo e Tecniche di apprendimento
Per migliorare il rapporto con il vostro cane, potreste incominciare ad imparare il concetto del rinforzo positivo. Ossia quella tecnica di apprendimento attraverso la quale è possibile incentivare un particolare comportamento del cane. Una situazione tipica può essere quella appena descritta: chiamo il cane e solo quando finalmente arriva lo gratifico con un bocconcino.
In altre parole, bisogna portare il cane a pensare: “se faccio così ottengo qualcosa di piacevole“. Il contrario della punizione quindi è il rinforzo positivo e ha proprio come obiettivo l’aumento di una particolare espressione comportamentale. Bisogna tenere in considerazione il fatto che i metodi di apprendimento del cane si basano sulle conseguenze delle sue azioni. Pertanto il vostro amico a quattro zampe ripeterà quella data azione solo se in precedenza ha ottenuto qualcosa di piacevole (il bocconcino), gratificante (il gioco), accreditante (ossia il consenso del gruppo) (il bravo!).
Rinforzo negativo e Metodi di apprendimento del cane
Tra i metodi di apprendimento del cane, oltre al rinforzo positivo esiste anche il rinforzo negativo. Quest’ultimo ha come obiettivo quello di sottrarre il cane da una situazione spiacevole, ad esempio allentare il guinzaglio quando smette di tirare. In ogni caso tra le tecniche di apprendimento è sempre consigliabile usare il rinforzo positivo, in quanto il cane apprende molto più velocemente. Se volete quindi migliorare il rapporto con il vostro pelosissimo amico iniziate dal rinforzo positivo e armatevi di tanti bocconcini d’addestramento. Vedrete che con molta pazienza e perseveranza nell’addestramento del cane, alla fine, quando lo chiamerete, verrà da voi anche senza il bocconcino; in quanto quella determinata azione gli ricorda qualcosa di piacevole e quindi sarà felice di accontentarvi.