Problemi e disturbi comportamentali nei cani, come riconoscerli!

problemi comportamentali nei cani

I problemi comportamentali dei cani sono atteggiamenti ed espressioni che rendono difficile la gestione del cane e le relazioni con il mondo esterno. Analizziamo tutti i disturbi comportamentali del cane e vediamo come risolverli grazie all’aiuto di un comportamentalista.

Tipi di disturbi comportamentali nei cani

I problemi comportamentali dei cani possono essere:

  • Pedagogici: legati a carenze durante l’età evolutiva. Il cucciolo non ha avuto la giusta guida della madre;
  • Relazionali: generalmente non imputabili al cane ma all’ambiente umano dove si è trovato inserito;
  • Psicologici: ossia quelli che derivano da una rappresentazione errata che il cane ha del mondo che lo circonda;
  • Psichiatrici: ovvero legati ad alterazioni complessive del sistema neurobiologico, endocrino o immunitario.

Quando ci si trova di fronte ad un disturbo comportamentale del cane il primo passo da seguire, è sempre quello di consultare il medico veterinario al fine di escludere la presenza di un eventuale problema fisico o fisiologico. Se ad esempio il cane si lecca sempre una parte del corpo potrebbe trattarsi di un problema comportamentale; allo stesso tempo, se il cane si lecca le zampe di continuo non è detto che la causa sia un forasacco.

disturbi comportamentali del cane

Disturbi comportamentali del cucciolo

Se sospettiamo dei problemi comportamentali nel cucciolo, occorre avere ben presente che il suo profilo comportamentale è ancora in fase di strutturazione; quindi richiederà un’attività di indirizzo e di perfezionamento. Ad esempio, se nel primo periodo, il cane non fa i bisogni fuori casa è del tutto naturale, è solo per noi un problema: ha bisogno quindi di un intervento educativo; in altri termini si entra nella sfera pedagogica.

Se invece il nostro amico viene inserito in un contesto di persone che gli trasmettono involontariamente dei segnali contraddittori, attuerà di conseguenza dei comportamenti incoerenti. In questo caso si è di fronte ad un problema relazionale, per risolverlo, inutile dire che bisognerà lavorare più sull’umano che sul cane.

Problemi comportamentali dei cani adulti

Il disturbo comportamentale del cane è invece psicologico quando ci si trova di fronte ad un cane adulto che ha rappresentazioni errate di alcuni oggetti, persone e situazioni. Ad esempio il cane potrebbe vedere una bicicletta come una minaccia, saltare addosso alle persone, tirare al guinzaglio, abbaiare sempre, aver paura dell’auto, rincorrere il gatto o qualsiasi altra cosa che gli si muove davanti oppure ancora mordere tutto quello che trova.

In questi casi occorre mettere in atto sedute di psicoterapia volte a modificare la percezione delle situazioni e degli oggetti. Se la patologia comportamentale del cane è profonda e radicata, è necessario rivolgersi all’azione congiunta di un comportamentalista per cani e di un educatore cinofilo, al fine di individuare e correggere correttamente il problema.