Parliamo del Bull terrier miniature, la variante piccola del Bull terrier. Scopriamo le differenze e le caratteristiche che li accomunano, e raccontiamo la storia che hanno in comune partendo dalle loro origini.
Origini e Storia della razza
Il Bull terrier è una razza canina che ha origini nella lontana Inghilterra dell’800, quando a far divertire gli uomini di tutti i ceti erano dei feroci combattimenti fra cani e enormi animali; parliamo di orsi o tori, legati a dei pali. Campioni imbattibili di questo macabro show erano i Bulldog, bestie addestrate per uccidere senza pietà, e con tutta la violenza possibile, ma questo non era ancora sufficiente a rendere soddisfatte le persone che gestivano questi teatrini dell’orrore.
Ci voleva un cane con la ferocia del Bulldog, ma molto più agile e scattante, per rendere lo show ancora più interessante, e così venne fatto il primo incrocio fra il Bulldog e alcuni terrier, ormai estinti, e venne al mondo il Bull and Terrier, un cane che fino alla fine del XIX secolo non ebbe rivali nei combattimenti, e che ben presto divenne una delle attrazioni del paese. Fu Hinks, allevatore inglese di un certo calibro, ad avere per primo l’idea di provare ad accoppiare il Bull and terrier con il White English terrier, e poi ancora con dei Dalmata ed altre razze ancora, e il risultato strabiliante fù il primo esemplare di Bull Terrier.
La lunga selezione del bull terrier miniature
Da lì cominciò una durissima selezione che non lasciava spazio a dubbi, ma alla fine si giunse ad un cane dal carattere molto rimodellato e dall’aspetto fisico unico. Lord Gladiator, nel 1971, fu il primo esemplare della versione moderna ad essere stato riconosciuto. Era il primo cane che presentava un muso “senza stop”, ed esisteva solo nella versione bianca.
Nonostante esistesse un Club di razza già dal 1887, il riconoscimento ufficiale arrivò solo nel 1933 sempre per la versione bianca; nel 1936 venne riconosciuta anche la variante colorata, che entrò definitivamente a far parte dello standard di razza negli anni ’50. Allo scopo di ottenere un cane da compagnia più gestibile in casa ma con le stesse caratteristiche fisiche venne selezionata una versione molto più piccola del Bull terrier, che prese il nome di miniature.
Standard di razza Bull terrier miniature
Il Bull terrier miniature entra di diritto nella fascia della piccola taglia, con la sua altezza media di 35 cm al garrese per un peso non superiore ai 9 kg in un maschio adulto. Come la versione più grande, il Bull terrier miniatura deve rientrare nella definizione di “massimo della sostanza nel minimo del volume”. Ed è proprio così, una versione ridotta con le stesse identiche caratteristiche peculiari del Bull terrier, solido, elegante e muscoloso. In nessun modo la versione miniaturizzata risulta gracile o debole, ma anzi, racchiude in sé tutta la vitalità fisica e caratteriale della razza originale.
Il tronco ha forme tondeggianti ed è molto profondo, dotato di un torace ampio che abbraccia il dorso corto e compatto. Gli arti sono in proporzione mediamente lunghi e perfettamente in appiombo. L’ossatura è solida e viene sostenuta da una muscolatura molto sviluppata; senza tuttavia disturbare l’armonia dell’insieme . La coda è attaccata bassa ed è corta, viene portata orizzontale, una continuità della linea dorsale. Il collo è ampio e muscoloso, ottimamente inserito nel torace, strisciato di tendini potenti ed evidenti.
Caratteristiche del bull terrier miniatura
La testa, peculiarità del Bull terrier, è identica nella versione miniature, con la sua forma ad uovo unica ed inconfondibile; fin troppo simile al muso del tapiro. La forma è allungata e massiccia, ma i lineamenti devono essere delicati. Nella versione piccola del terrier inglese ancora più finemente cesellati, con delle proporzioni perfette. Il muso non presenta stop e scende fino al tartufo grande e nero, creando una delicata curva che inizia sulla sommità del cranio e finisce sulla punta del naso. Anche gli occhi, caratteristica indiscutibile della razza, hanno la tipica forma triangolare, un colore molto scuro ed un’espressione inquisitoria, talvolta vagamente accusatrice.
Le orecchie sono attaccate molto alte sulla testa e sono posizionate vicine fra loro, la forma è quella di un triangolo rigido e appuntito. Il pelo di copertura è molto corto e perfettamente aderente al corpo, al tatto risulta liscio e compatto, quasi una seconda pelle. Il colore ufficiale è il bianco totale, ma vengono tollerati anche altri colori, con una preferenza per il tigrato.
Cura del cane Bull terrier miniatura, alimentazione
La salute del Bull terrier miniature, al pari di quella della razza ufficiale, è decisamente buona; con una piccola tendenza alle dermatiti e ad alcune allergie alimentari nella versione albina. Inoltre tutte le varianti, sempre con particolare incidenza per gli esemplari albini, hanno una lieve tendenza ai difetti di udito.
Anche il Bull terrier miniatura ha bisogno di una quantità elevata di movimento fisico giornaliero, alternato a momenti di assoluto riposo. Se si presta particolare attenzione a questo e alla sua alimentazione il piccolo terrier inglese è un cane davvero molto longevo.
Carattere del Bull terrier miniature
Nonostante ancora oggi venga considerato il gladiatore della razza, il temperamento del Bull terrier è calmo e tranquillo. In modo particolare il miniature vive benissimo in casa e si rapporta alla perfezione con tutta la famiglia, bambini compresi, con cui gioca spesso e volentieri, come fa con gli adulti del resto, preferendoli di gran lunga ai giochi per cani. Indiscutibile la sua intelligenza e la capacità di apprendere ed eseguire alla perfezione un numero impressionante di comandi.
Anche il padrone del Bull terrier miniature deve avere una personalità inamovibile: polso e coerenza nell’educare il suo cane ed regole ed aspettative che non possono essere disattese in nessun modo; senza tuttavia ricorrere mai e poi mai alla violenza.
Nonostante la dura selezione abbia modificato e smussato a dovere il carattere del bull terrier inglese, e nonostante la versione miniature sia ancora un’evoluzione di quello che era un cane da combattimento; è comunque fondamentale che il cane socializzi bene fin da piccolo con altri cani e con gli esseri umani. In casa è molto affettuoso, rispettoso delle regole e poco ingombrante, non è un cane molto pretenzioso e non abbaia quasi mai. Non è aggressivo a meno che non percepisca un reale pericolo e in generale va d’accordo con tutti, ma per i motivi appena elencati non possiamo considerarlo proprio un cane adatto a tutti.
Allevamento e prezzo
Il Bull terrier miniature da cucciolo è molto piccolo; ha bisogno di essere alimentato bene affinchè il suo sviluppo sia lento e graduale. Inoltre ha bisogno di molta attività fisica perchè i suoi muscoli si sviluppino alla perfezione e la sua carica energetica si esaurisca a dovere. Anche il recupero è fondamentale; il Bull terrier dorme moltissimo, anche per un tempo che copre metà giornata, ed è importante che non venga disturbato. Già da subito si rapporta volentieri con le persone, e sembra avere sempre voglia di imparare qualcosa di nuovo.
Imprescindibile è la socializzazione fin dai primi mesi di vita. Quella del Bull terrier è una razza discretamente diffusa anche in Italia; pare che il costo di un esemplare oscilli fra gli 800 e i 1.500 euro, con una tendenza per la fascia più alta. Anche per questo motivo non è consigliabile acquistare al di fuori di un allevamento riconosciuto dall’ENCI, e sempre dopo aver verificato lo stato di salute del cane e in presenza del pedigree.