Parliamo del Setter irlandese rosso-bianco. Scopriamo cosa lo differenzia dal Setter irlandese rosso e quali sono le sue particolarità fisiche e caratteriali.
Storia della razza canina
Il Setter irlandese rosso e bianco, al contrario di quanto si pensi comunemente, è nato molto prima del Setter irlandese rosso; infatti quando alla fine del 1600 venne riconosciuta la razza, il Setter rosso in realtà doveva ancora nascere. Nell’800, però, con l’arrivo della variante rossa, il Setter irlandese rosso-bianco perse quota e diffusione, fino a rischiare seriamente l’estinzione. Ad evitarla per un soffio fu il duro lavoro di un gruppo di allevatori appassionati, che dai pochi esemplari rimasti riuscirono a fissare le caratteristiche della razza e a ripopolare il numero. Ad oggi il Setter irlandese rosso e bianco è ben diffuso in Irlanda e Inghilterra, ma poco conosciuto al di fuori della sua terra. In Italia è una rarità, come il Setter irlandese rosso.
Standard di razza del Setter irlandese rosso-bianco
Il Setter irlandese rosso e bianco è un cane di taglia media abbondante, dalla corporatura forte ma armoniosa e molto ben proporzionata. L’altezza al garrese di un maschio adulto è di circa 66 cm per 32 kg di peso, le femmine sono un pochino più piccole. Il tronco del cane è mediamente lungo e largo, con una linea delicata senza spigolosità. Il rene è ampio, la groppa leggermente discesa e i fianchi proporzionati. Il torace non particolarmente ampio ma profondo fino al gomito e il ventre leggermente rientrato.
Il collo ha una buona lunghezza e si inserisce bene nel torace, non c’è giogaia e mantiene una posa inarcata ed elegante. Le zampe sono lunghe, robuste ma non pesanti; i muscoli molto accentuati sulle cosce e l’appiombo perfetto. La coda è inserita all’altezza della linea dorsale; piuttosto ampia alla radice ma sottile sul finale, non supera il garretto in lunghezza e viene portata orizzontale o leggermente abbassata. La testa è leggera e asciutta, non larga fra le orecchie e leggermente bombata a cupola. Lo stop è marcato ma non eccessivo, il muso lungo e dritto, non troppo sfinato. Il tartufo non è rialzato ed è di colore bruno scuro.
Caratteristiche del cane Setter irlandese rosso-bianco
Gli occhi sono ben distanti e allineati fra di loro, mediamente grandi e appena allungati nella forma, il colore è una tonalità scura del nocciola. Le orecchie sono attaccate alla stessa altezza della linea degli occhi ma particolarmente arretrate; di forma triangolare e stondate sul finale, vengono portate appiattite contro la testa. Il mantello è semilungo, non esageratamente folto e molto setoso al tatto. Mostra frange non troppo fitte ma comunque ricche sulla coda, sulle zampe, sulla gola e all’interno delle orecchie. Il colore ammesso dallo standard è il bianco con nette macchie rosse non sfumate, entrambi i colori devono essere accesi e brillanti.
Cura del Setter irlandese rosso-bianco, alimentazione
Il Setter irlandese rosso-bianco è un cane che gode di un’ottima salute e, se ben tenuto, vive senza problemi fino a 13 anni e oltre. La sua alimentazione deve essere molto ben bilanciata e varia, in dosi moderate soprattutto se il cane vive in casa. Il pelo si pulisce con facilità e va spazzolato almeno una volta a settimana.
Carattere del Setter irlandese rosso-bianco
Il Setter irlandese rosso e bianco è un cane da ferma, un cacciatore utilizzato soprattutto in pianura e spesso preferito alla variante rossa per la sua indole più calma. Come cane da compagnia è molto dolce ed affettuoso, ben disposto a stabilire un rapporto intimo e profondo con tutta la sua famiglia. Ama giocare con i bambini e lasciarsi viziare, non è pigro e non lo si può costringere ad una vita troppo sedentaria.
Come per tutti i cani da caccia in generale, il Setter ha bisogno di uscire frequentemente e di prestare attenzione alla sua forma fisica. L’addestramento di un Setter irlandese rosso e bianco non è complicato e può essere alla portata di chiunque abbia un minimo di familiarità con i cani.
Allevamento e prezzo
Il Setter irlandese rosso e bianco non è affatto diffuso in Italia e non esistono allevamenti riconosciuti dall’ENCI che se ne occupino. Purtroppo anche negli altri Paesi europei non è facile reperire un esemplare; se vogliamo acquistare un cucciolo diffidiamo assolutamente dalle inserzioni su internet e piuttosto contattiamo un allevamento irlandese o inglese, tenendo a mente che al prezzo del cucciolo verrà aggiunto quello di trasporto. Come facciamo spesso, ricordiamo che all’acquisto del cucciolo è una saggia idea richiedere pedigree e certificati medici.