Sloughi: carattere, prezzo, cura e altre informazioni sul levriero arabo

Sloughi

Conosciamo lo Sloughi, il sacro levriero arabo. Raccontiamo la sua storia basandoci sulle poche informazioni a nostra disposizione; partendo da un’analisi dello standard ufficiale, descriviamo l’aspetto fisico ma anche quello caratteriale.

Storia della razza

La storia del levriero arabo ha inizio millenni fa, e sulla sua provenienza non si può parlare che di ipotesi. Nonostante non ci siano documenti trascritti in merito, si pensa che lo Sloughi, nome originale del levriero arabo, sia originario della parte orientale del mondo, e certamente da un tempo immemorabile popola il Nord Africa. Secondo gli arabi, che va detto non fanno molto testo in quanto disprezzno amaramente quasi tutte le altre razze canine; lo Sloughi sarebbe un cane nobile, considerato, insieme al Saluki, un levriero sacro.

Esiste una leggenda araba che racchiude, nella sua brevità, tutta l’essenza dello Sloughi; si narra che se un levriero arabo vede da lontano una gazzella che morde un filo d’erba, riesce a raggiungerla prima che essa abbia finito di masticarlo. Proprio la velocità innata e l’aerodinamicità che il cane arabo acquisisce durante lo slancio lo rendono il cane adorato che è nella propria terra.

Sloughi prezzo

Standard di razza dello Sloughi

Lo Sloughi è un cane di tagli grande, slanciato ed elegante nella sua possenza. Un maschio adulto raggiunge un’altezza approssimativa di 74 cm al garrese, per un peso non maggiore ai 25 kg. Il tronco, perfettamente bilanciato nelle proporzioni, è asciutto e muscoloso, raggiunge con linee nette la groppa discesa. Il torace è profondo e leggermente più largo di quello del levriero in generale, il ventre non troppo retratto, i fianchi snelli e ben modellati. Il collo è lungo con una buona circonferenza all’incasso nel torace, ben tornito e privo di giogaia. La testa è più imponente di quella, ad esempio, del Greyhound, ma senza esagerazioni.

Il cranio è piatto e largo fra le orecchie, lo stop non marcato e il muso lungo e proporzionato fino al tartufo, scuro e di medie dimensioni. Gli occhi sono grandi, con un taglio leggermente orientale e scuri nel colore. I soggetti a mantello chiaro hanno un colore definito topazio bruciato. Le orecchie sono attaccate in alto e non troppo arretrate, larghe alla base e di forma triangolare; vengono portate basse, aderenti al capo. Le zampe sono particolarmente magre, caratterizzate da un’ossatura piatta e dai tendini in evidenza. Naturalmente questa non pregiudica la strabiliante spinta e la resistenza delle zampe.

La coda è attaccata in basso, lunga e sottile anche alla radice, viene portata bassa con il finale sollevato. La pelle molto aderente e tirata è coperta su tutto il corpo da pelo raso e al tatto molto sottile. Possiamo dire che la copertura del mantello è superficiale, non particolarmente folta e schiacciata. I colori ammmessi dallo standard di razza sono il sabbia, in tutte le sue tonalità e varianti, e il tigrato. In tutti i colori è ammessa ma non indispensabile la maschera e la sella nera.

levriero arabo

Cura del levriero arabo, alimentazione

La salute dello Sloughi è giustamente robusta ed è un cane poco incline ad ammalarsi, non soffre di patologie congenite e non ha bisogno di frequenti visite di controllo, specialmente una volta raggiunta l’età adulta. La sua alimentazione deve essere ricca dei giusti nutrienti e ben dosata nella fase di crescita, per evitare che il peso gravi troppo sulle articolazioni che si sviluppano velocemente. Il pelo non richiede quasi nessuna attenzione, se non periodiche spazzolate.

Sloughi carattere

Carattere dello Sloughi

Il carattere del levriero arabo è molto equilibrato e per niente ostile. Si dice che sia il levriero più intelligente del mondo, sicuramente è uno dei più tranquilli. Si adatta bene a vivere in casa, ma non può prescindere dal movimento fisico costante, quindi è necessario un ampio spazio aperto da potergli dedicare, oppure il tempo per diverse uscite giornaliere.

Con la sua famiglia è affettuoso e rispettoso delle regole, non si perde mai in tenere effusioni ma dimostra in altri modi il suo attaccamento alle persone che ama. Non è particolarmente indicato per i bambini, principalmente perchè è un cane riservato, che preferisce di gran lunga la quiete al chiasso. Verso gli estranei non mostra emozioni evidenti, si limita ad osservarli taciturno e attento, non inutilmente aggressivo.

Sloughi allevamento

Allevamento e prezzo

Lo Sloughi è molto famoso in Marocco e in tutto il Nord Africa, ma per noi è quasi uno sconosciuto. L’ENCI non riconosce allevamenti dedicati a questa razza, e reperire un esemplare in Italia potrebbe essere davvero un problema. L’unica speranza è trovare qualche cucciolata in allevamenti che trattano altri tipi di cani africani o altri levrieri. Altrimenti sarà necessario rivolgersi ad un allevamento marocchino e chiedere tutte le informazioni del caso, a partire dal prezzo. Ipotizziamo che un “levriero sacro” non abbia un costo bassissimo, ma siamo quasi certi che valga ogni centesimo che costa.