Livorno – Solo 200€ di multa per aver abbandonato i suoi cani

pit bull abbandonati furgone

Abbandonare dei cani in un furgone sotto il sole e senza un po’ d’acqua è reato, ma evidentemente non è poi così grave. Ecco la punizione impartita a un uomo che ha lasciato per ore quattro cani chiusi nel retro del furgone, mentre lui se ne andava a spasso per la città.

Potevano morire di caldo e di sete..

Siamo a Livorno, in Piazza Mazzini. E’ sabato 31 agosto, fa un caldo bestiale perfino all’ombra. Un uomo è di passaggio in città, non è livornese ma comunque italiano. Arriva con il suo furgone, lo posteggia ben esposto al sole e decide di andarsene a spasso, probabilmente a visitare la bella città in cui si è imbattuto. Niente di male fin qui, se non fosse che nel retro del furgone ci sono segregati ben quattro cani di sua proprietà. Sono Pit Bull, due adulti e due cucciolini di un mese. Non c’è un goccio d’acqua nel furgone, figuriamoci del cibo; neanche un albero a fare un po’ di ombra. Niente finestrini, niente ricircolo di aria.

Probabilmente per un po’ è andato tutto bene, ma man mano che il tempo passava il furgone si surriscaldava, e con lui i quattro poveri ospiti. C’erano 33 gradi quel giorno a Livorno, possiamo solo immaginare quanti fossero i gradi percepiti all’interno del furgone. Si tratta di una forma molto grave di maltrattamento, che ha messo a rischio la vita dei quattro cani, e in particolar modo dei due cuccioli.

L’incuria richiede una punizione più efficace

Evidentemente attirati dai pianti dei cani, i passanti hanno cominciato ad avvicinarsi al furgone, tentando senza successo di aprire il portellone. Quando, dopo poco, si sono resi conto che i guaiti si facevano sempre più flebili, i soccorritori hanno chiamato subito le forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia Municipale, giunti sul posto, hanno subito compreso la gravità della situazione; non avendo mezzi per farlo da soli, si sono visti costretti a richiedere l’intervento dei pompieri per aprire il furgone, rubando involontariamente altro tempo e altra aria preziosa per i cani. Quando finalmente sono stati liberati, i Pit Bull erano ridotti allo stremo delle forze.

L’ufficio Tutela Animali del Comune di Livorno ha immediatamente preso in custodia i cani sequestrati, e li hanno portati al sicuro. Reidratati e nutriti, ai cani è stata abbassata la temperatura corporea e ora per fortuna stanno bene. Ma veniamo alla cosa più interessante. Il proprietario del furgone, al termine del suo tour, si è ripresentato davanti al mezzo; non c’è stato molto evidentemente che possa aver detto in sua difesa, e per abbandono di animali è stato giustamente punito.

“Giustamente” in realtà pare essere un concetto molto astratto, in quanto la sua immensa pena ammonta a ben duecento euro. Esattamente duecento euro, per aver messo a rischio la vita di quattro cani, per la sua incuria, per la sua totale indifferenza. Secondo noi siamo ben lontani da una pena esemplare, che possa dissuadere le persone da un tale comportamento. Voi cosa ne pensate?