Parliamo del Welsh terrier, esemplare di origine gallese. Con le pochissime notizie che abbiamo, proviamo a ricostruire la sua storia, aiutandoci con le sue caratteristiche fisiche e caratteriali.
Origini e Storia della razza canina
Come quasi tutti i terrier, anche il Welsh ha origini a dir poco nebulose, ma di certo antichissime. Sappiamo di per certo che ha trovato i suoi natali nel Galles, molto meno chiari sono i suoi antenati. Secondo i cinofili più esperti nel suo sangue scorrerebbe quello dei Fox terrier a pelo ruvido e dell’antichissimo Terrier nero focato; i più audaci azzardano anche il coinvolgimento dell’Irish terrier.
Stando a quei pochi scritti ritrovati, possiamo collocare i primi esemplari di Welsh terrier agli albori del 1800; tuttavia la sua prima apparizione in un’esposizione cinofila risale “solo” al 1880, immediatamente dopo venne fondato il primo Club di razza e nel 1886 venne riconosciuto ufficialmente dal Kennel Club Inglese.
Possiamo quindi dedurre che gli allevatori gallesi abbiano aspettato un tempo incredibilmente lungo prima di presentare la nuova razza, che indubbiamente avrebbe potuto essere riconosciuta molto prima. In ogni caso, il successo che ottenne lo mantiene tutt’oggi in modo particolare nel Galles, naturalmente, ma anche nel resto d’Europa, Italia compresa. In Gran Bretagna ancora oggi viene utilizzato come cane da tana, con una particolare predisposizione alla caccia alla volpe; uno degli sport più amati dall’Inghilterra di un certo livello.
Standard di razza
Possiamo dire che il Welsh terrier è un cane di taglia media insolitamente piccolo; la sua altezza, anche in un maschio adulto, non arriva ai 40 cm al garrese e il suo peso deve tassativamente essere inferiore ai 10 kg, pena l’obesità. La sua fisicità è robusta e ben delineata, partendo dal tronco che si presenta muscoloso, avvolto da costole ben cerchiate e fornito di un torace profondo e sostenuto.
Il collo, meno robusto, è mediamente lungo e con una buona mobilità. Le zampe sono una sua caratteristica naturale, data l’insolita lunghezza, si presentano forti e ben piantate a terra, dritte e ricoperte da perfetti fasci muscolari. La coda ha un’attaccatura media, non troppo mobile e di solito amputata.
La testa ha una forma allungata ma non sfinata, il muso infatti, che parte da uno stop appena accennato, è dritto e massiccio fino alla punta del tartufo di grandezza regolare e di colore nero. Gli occhi sono quelli tipici del terrier, piccoli e ben posizionati, non sporgenti né infossati e con uno sguardo che sembra trafiggere.
Le orecchie sono attaccate in alto sul cranio, hanno la forma di una piccola V e vengono portate basse, tese in avanti e aderenti al capo. Il pelo del Welsh terrier è al tatto particolarmente ruvido e corposo, molto fitto e relativamente corto. I colori prediletti non sono quelli a tinta unita, riscuote maggior successo infatti il nero focato o il nero-grigio focato.
Cura del cane Welsh terrier, alimentazione
La salute del cane Welsh terrier è buona, non presenta predisposizioni a malattie genetiche o congenite; il suo pelo richiede costante pulizia anche tramite cardatura e stripping, quest’ultimo almeno due volte l’anno.
L’alimentazione del Welsh terrier, che è un gran golosone, va tenuta sotto controllo; deve essere bilanciata e sana, senza aggiunta di integratori artificiali e in razioni giornaliere suddivise.
Carattere Welsh terrier
Il carattere del Welsh terrier è vivace e gioviale, sempre in movimento, sempre a caccia di qualcosa. La sua indole di cacciatore di volpi ha lasciato in lui un coraggio indomabile, ma nessuna traccia di aggressività. Si difende se necessario, e morirebbe per difendere il suo padrone, ma non è mai rissoso né attaccabrighe. Con il suo padrone ha un rapporto esclusivo basato sul rispetto e sulla fiducia incondizionata, ma va comunque d’accordo con tutta la sua famiglia.
Per vivere in un appartamento è perfetto, anche data la piccola taglia, ma non possiamo prescindere in nessun modo dal suo bisogno di stare all’aria aperta per dare sfogo al suo istinto cacciatore; o anche per correre all’impazzata fino allo sfinimento; è così che un vero terrier neutralizza tutta la sua energia, e va detto che ne ha davvero tanta.
Allevamento e prezzo
Il cucciolo di Welsh terrier è una piccola peste, oltremodo curioso e intrepido, infatti finisce spesso nei guai, perché nulla lo spaventa. Si educa facilmente ma è molto importante il contatto diretto con la sua famiglia; ancora più necessario è che gli si insegni a non frugare ovunque, a costo di fare qualche danno in casa.
C’è da dire che non è affatto difficile perdonare qualche marachella ad un cane così simpatico… Comunque, in Italia il Welsh è ben diffuso e troviamo diversi allevamenti riconosciuti dall’ENCI, secondo i quali il prezzo di un cucciolo oscilla fra i 400 e i 600 euro.