Parliamo del Francais blanc et orange, segugio francese dagli splendidi colori. Raccontiamo la sua storia e descriviamo il suo carattere per conoscerlo meglio.
Origini e Storia del Francais blanc et orange
Nel 1957 la FCI riconobbe, finalmente, i segugi francesi, cani derivanti dai più improbabili incroci fra segugi, con risultati a dir poco soddisfacenti. Sembra molto probabile che il Francais blanc et orange sia anch’esso il risultato di un incrocio fra Poitevin, Foxhound e Saintongeois; lo scopo era sempre quello di creare una razza con un istinto per la caccia altamente sviluppato, ma la selezione fu lunghissima perchè i risultati tardavano ad arrivare, con il senno di poi possiamo onestamente dire che ne è valsa la pena.
Successivamente venne aggiunto anche il sangue del Billy, ma il Francais blanc et orange resta tutt’oggi il segugio francese dalle caratteristiche meno fissate, e anche uno dei meno diffusi. In Francia è perlopiù un cane da lavoro, apprezzato ma non diffusissimo, nel resto d’Europa non è un granchè conosciuto.
Standard di razza Francais blanc et orange
Il Francais blanc et orange è un cane di taglia media che si avvicina molto alla grande; la corporatura asciutta e ben disegnata denota una fisicità potente e rustica, ma sempre con il tocco di classe tipico di tutti i cani francesi. Un maschio adulto sviluppa un peso approssimativo di 30 kg su di un’altezza pari a 68 cm al garrese. Il torace largo e profondo abbraccia il petto del cane con costole cerchiate e tonde. Il dorso è lungo, forte e dritto; il rene, leggermente convesso, viene definito ad arpa e la groppa tonda non è affatto discesa. Il ventre è appena sporgente. Il collo è dritto e lungo, viene portato arcuato in una posa vagamente aristocratica e presenta una leggera giogaia.
La testa è allungata, il cranio largo e bombato fra le orecchie. Lo stop è netto, il muso dritto e proteso, non sottile né conico; il tartufo è grande e può essere nero o bruno-arancio. Gli occhi sono grandi ed hanno una forma regolare, bene allineati fra loro. Le orecchie sono attaccate più in basso della linea degli occhi, sottili e morbide, cadono accartocciate ai lati della testa e sfiorano in lunghezza il tartufo.
Gli arti sono lunghi e ben piantati a terra grazie ai piedi tipicamente a forma di lepre; la muscolatura è molto evidente nei quarti posteriori. La coda è lunga e attaccata a media altezza, viene portata sollevata a sciabola. Il pelo del cane è corto, raso, e al tatto risulta fine e leggero, aderente al corpo. I colori ammessi sono il bianco e limone e il bianco e arancio, a patto che l’arancio non sia in una tonalità troppo cupa.
Cura del cane francese bianco e arancione, alimentazione
La salute del Francais blanc et orange in generale è buona ma potrebbe, nel tempo, incorrere a dei problemi alle articolazioni. Per questo motivo è molto importante che la sua dieta sia ben bilanciata, ricca di calcio e vitamine. Il pelo si pulisce con facilità, ed è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana.
Carattere del Francais blanc et orange
Il Francais blanc et orange è un cane da muta, abituato al lavoro e a svolgerlo con passione. Veloce, intraprendente e molto affidabile, nel lavoro dimostra coraggio e tanta voglia di rendere felice il suo padrone. Fa un ottimo uso della sua voce, profonda e modulare, con la quale comunica alla perfezione durante le battute di caccia. La sua intelligenza è fortemente sviluppata, e gli permette di apprendere ed eseguire con velocità i comandi che gli vengono insegnati.
Caratterialmente è tranquillo, paziente ed affettuoso. Vive bene all’interno di una famiglia, ma non può fare a meno di spazi aperti; non è l’ideale per gli appartamenti di città, mentre è molto adatto per chi ama la campagna, le lunghe camminate e le escursioni. Con i bambini è paziente e non mostra aggressività con nessuno a meno che non percepisca una reale situazione di pericolo. Abituato a lavorare in muta, il Francais blanc et orange non ha problemi a relazionarsi e vivere con altri animali.
Allevamento Francais blanc et orange, prezzo
Il cane francese bianco e arancione si educa con estrema semplicità, a patto che si abbia molto tempo da dedicare alle sue uscite giornaliere. Il suo padrone deve essere una persona con il suo stesso equilibrio mentale e le stesse buone maniere, e deve essere in grado di stabilire un rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia.
In Italia non è molto diffuso, come in tutta Europa, e anche in Francia viene utilizzato quasi esclusivamente come cane da lavoro; per avere informazioni sull’acquisto di un cucciolo è opportuno rivolgersi direttamente ad un allevamento specializzato, che ci saprà dare anche i giusti consigli per crescerlo nella maniera più adeguata.
