Proviamo ad avvicinarci ad una razza quasi sconosciuta per noi: il cane da pastore Croato. Illustriamo il suo standard di razza e proviamo a fare una ricostruzione del suo carattere, partendo dalle abitudini della sua terra.
Origini e storia della razza canina
Ricostruire la storia del cane da pastore Croato è praticamente impossibile, nessuna fonte certa, nessun documento. Tutto quello che abbiamo per capire le sue origini sono delle illazioni basate sul suo aspetto fisico; naturalmente a libera interpretazione di chi lo osserva. L’unica notizia certa è che la razza del pastore croato è autoctona, originaria quindi della Croazia, riconosciuta dalla FCI e facente parte del gruppo dei pastori e bovari.
Secondo alcune correnti di pensiero la somiglianza con il pastore di Picardia autorizza a pensare ad una lontana parentela; forse la stessa discendenza dal pastore di Ciarplanina. Altri pensano che possa discendere dal bovaro delle Fiandre; tuttavia questa ipotesi è presto smentita per una questione di tempistica, anche se potrebbe essere vero il contrario. In ogni modo, ad oggi, questa razza canina è davvero poco difusa; le sue partecipazioni ad esposizione e gare cinofile sono state finora limitatissime. Solo in questi ultimi anni stanno nascendo allevamenti dedicati esplicitamente all’esposizione.
Standard di razza
Il cane da pastore Croato sfiora appena i requisiti per appartenere ad una taglia media, e possiede una caratteristica conformazione per cui la sua lunghezza supera del 10% l’altezza al garrese. La forma del busto è piuttosto rettangolare, la linea è quella tipica dei cani da pastore. La coda in generale è lunga e ricoperta di un fitto pelo, anche se talvolta il cane nasce senza coda; in questi casi da adulto il moncone non deve superare i 4 cm. La testa è di forma conica, il muso molto allungato termina con un piccolo tartufo nero.
Gli occhi sono mediamente grandi, non obliqui e scuri. Le orecchie, di grandezza media, sono agli angoli del cranio, portate erette. Il mantello è rigorosamente nero, sono ammesse spruzzate di bianco sotto la gola e sotto il petto. Il pelo è ondulato, talvolta riccio, morbido e mai lanoso, più corto su muso e arti, più lungo sul dorso, mentre il sottopelo è molto folto.
Cura del cane da pastore Croato, alimentazione
La sua corporatura, nonostante non sia poi così imponente, è forte e robusta, non è predisposto a patologie genetiche e non ha bisogno di cure particolari, oltre ai controlli di routine. L’alimentazione del pastore croato, purchè sana e di buona qualità, non richiede accorgimenti particolari; è perfettamente in grado di gestire da solo le sue dosi giornaliere.
Carattere del cane da pastore croato
Il pastore Croato è un cane che ha la vivacità e l’energia insita nel DNA; non è quindi auspicabile chiuderlo in un ambiente chiuso e limitato. Il suo bisogno di uno spazio aperto è imprescindibile, motivo per cui non si abituerà mai alla vita in appartamento. Il cane croato nasce per essere un pastore, governare e proteggere le greggi è la sua ragione di vita, e lo fa in modo ineccepibile. Ma se non c’è un gregge da governare diventa un ottimo cane da guardia, affidabile e sicuro al cento per cento.
I suoi sensi più sviluppati sono la vista e l’olfatto, sensi che vengono spesso impiegati in attività e gare che possano esaltarli. La sua intelligenza acuta gli permette di essere addestrato senza alcun problema, senza la necessità di avere un polso fermo o un’eccessiva pazienza da parte del proprietario.
Il rapporto con il pastore Croato si fonda esclusivamente sulla coerenza e sulla costanza. Non possono esserci tentennamenti nell’educazione che gli viene impartita, solo così sarà un adulto equilibrato e socievole; in grado di convivere con una famiglia ed anche con dei bambini senza mai perdere la pazienza o mostrare aggressività fuori luogo. Eccellente nelle gare di Obedience, tira fuori il meglio di sé in quelle di agility, dove può mostrare tutta la sua attitudine per le attività fisiche e la sua infaticabile energia.
Allevamento e prezzo
Molto attivo e vitale, fin da cucciolo, il pastore Croato ha bisogno di ampi spazi di sfogo e di un’educazione costante e continuativa, che non abbia mai un cedimento da parte di chi lo educa e che non sia troppo permissiva; senza per questo dover ricorrere alle brutte maniere.
Il cucciolo di pastore Croato è intelligentissimo ed impara in un attimo ad eseguire gli ordini; inoltre, stringe facilmente amicizia con il suo padrone, cui resterà fedele per tutta la vita.